Salvatore Giordano parla di “Cultura e culture. La pluralità dei centri. Una visione gramsciana del tempo e dei tempi” (Nulla die). http://nulladie.com/…/287-loredana-de-vita-cultura-e… Continua a leggere Cultura e culture. La pluralità dei centri. Una visione gramsciana del tempo e dei tempi
If only we could find the joy of amazement in observing ourselves and around ourselves as if every time we were able to discover that novelty that changes us, that smile that satisfies us, that tear that with courage pushes us to go on! There is so much beauty in and around us, there is so much desire to recognize and embrace simple things and … Continua a leggere If Only…
Nothing comes from diamonds, from manure flowers are born, De Andrè sings, yet too far they are from being born unless we give back life its true meaning. I know, there is not only one point of view about meaning and sense. What has a reason to exist in my opinion can find others disagreeing, yet I think there is a law which could rule … Continua a leggere Abusing Life
Getting up.In the dark looking for a direction,in the silence listening to the hidden soundof those unspoken words,in the scent of dawnbreathing life.How sweet is the silence of the morningwhile few voices and noises tell your heart their stories,while rare distractions speak a languagedistant and unknown,while strong is the embracethat welcomes every smileand every tearthat simply exists and flowsand doesn’t want to be forgotten,while in … Continua a leggere Awakening
Il cielo sopra l’inferno (Newton Compton, 2020) di Sara Helm si configura esattamente come annuncia il suo sottotitolo, una storia vera. Si tratta della storia del campo di sterminio, non di lavoro come si diceva genericamente, di Ravensbrück, un campo per sole donne. Si tratta della ricostruzione storica della vita del campo attraverso i documenti e le testimonianze raccolte che hanno consentito di organizzare la … Continua a leggere Sara Helm: Il cielo sopra l’inferno
As it was before, we say, yet is it really as it was before? Nothing can be the same as it was. Things (as well as people) can improve or get worse, but they cannot be the same except apparently. We thought that the pandemia would have changed our style of life forever or, at least, would have changed us. We thought that in a … Continua a leggere As It Was Before
Il saggio di Eugenio Borgna, Le parole che ci salvano (Einaudi, 2017), è una riflessione sull’uso delle parole e sulla percezione che di esse hanno gli altri sopratutto nei momenti più acuti della propria fragilità. È, infatti, dalla fragilità che bisogna partire per riconoscere il buon uso delle parole, poiché la fragilità non è una condizione rara e inferiore, sebbene spesso siamo portati a credere … Continua a leggere Eugenio Borgna: Le parole che ci salvano
I dieci giorni che sconvolsero il mondo (Nulla die, 2018) di John Reed è un libro interessantissimo da studiare, non solo leggere, se si desidera comprendere che cosa sia accaduto davvero nella Rivoluzione Russa del 1917. L’autore stesso, John Reed, giornalista testimone ai fatti, nella sua prefazione alla prima edizione del volume nel 1919, scrisse dell’importanza di conoscere i fatti e di testimoniarli oltre la … Continua a leggere John Reed: I dieci giorni che sconvolsero il mondo
Ci sono romanzi, Cime tempestose (Newton Compton, 2019) di Emily Brontë è uno di questi, che vengono considerati dei classici e lo sono, ma non solo perché la storia narrata è divenuta emblema di un’epoca o di un autore, ma per quello che spesso non tutti conoscono. Cime tempestose, per esempio, noto anche in versione cinematografica o in fiction, non è solo la storia orgogliosa … Continua a leggere Emily Brontë: Wuthering Heights
Writing Is Testifying 