Camilla Läckberg e Henrik Fexeus: La setta

“La setta” (Marsilio, 2022) di Camilla Läckberg e Henrik Fexeus è il secondo volume della Trilogia del mentalista che gli autori hanno dedicato alla scoperta di che cosa sia una setta e di quali siano gli ingranaggi psicologici che ne favoriscono la formazione.
È un romanzo avvincente per la trama, ma anche per l’attenzione che gli autori dedicano alla storia personale dei protagonisti rendendoli tutti primari nonostante alcuni abbiano un ruolo di maggiore spicco come Mina e Vincent.
La sparizione e uccisione di alcuni bambini mette in moto un sistema di riflessione per scongiurare che vi siano altri bambini assassinati in quella che sembra l’azione di un serial killer o, forse, di più persone comandate da una sola mente.
Non mancheranno colpi di scena, momenti sconvolgenti e pericolosi, in una gara tra la polizia e l’assassino che si sviluppa come una partita a scacchi.
Ovviamente, nulla può essere rivelato di una narrazione che deve essere seguita pezzo per pezzo dai lettori che, grazie a Vincent, il mentalista, si ritrovano coinvolti nella scopetta della verità.
Il coinvolgimento dei lettori è forse la chiave più originale di questo romanzo che si scioglie passo dopo passo con un linguaggio chiaro ed esplicito anche nella spiegazione dei dettagli e degli indizi che ricostruiscono via via che cosa sta accadendo e perché.
Il finale, che completa l’evento, offre nuovi elementi che possono suggerire quale sarà la ricerca nel terzo e ultimo volume della trilogia.
“La setta” (Marsilio, 2022) di Camilla Läckberg e Henrik Fexeus è un romanzo che certamente appassionerà gli amanti del giallo, ma che è anche in grado di coinvolgere lettori più distanti da questo genere letterario.

Un pensiero su “Camilla Läckberg e Henrik Fexeus: La setta

I commenti sono chiusi.