Today cancer took away a person I didn’t know well, but whose suffering I am aware of thanks to his wife who never left him alone, who tried to comfort him and help him in his total rejection of what was happening to him. We have walked the path of cancer together, albeit at a distance. He had a lot of anger inside and I think not accepting his condition caused him further suffering, but there is no right or wrong way and I’m sorry that he suffered so much in body and mind. Now he has stopped, I carry on a little longer even if it seems strange to me today to go on without really knowing where and why. I have no answers, not even questions, really. Right now I simply entrust myself to and think of the many companions I have met and will meet along this road who, sooner or later, will offer each one its shelter.

Oggi il cancro si è portato via una persona che non ho conosciuto bene, ma della cui sofferenza sono al corrente grazie a sua moglie che non lo ha mai lasciato solo, che ha cercato di confortarlo e di aiutarlo nel suo rifiuto totale di quanto gli stava accadendo. Abbiamo percorso insieme, sebbene a distanza, la via del cancro. Lui aveva molta rabbia dentro e credo che il non accettare la sua condizione gli abbia provocato ulteriore sofferenza, ma non esiste un modo giusto o sbagliato e mi dispiace che abbia sofferto tanto nel corpo e nel pensiero. Ora lui si è fermato, io proseguo ancora un po’ anche se mi sembra strano, oggi, andare avanti senza sapere bene dove e perché. Non ho risposte, neanche domande, in realtà. In questo momento semplicemente mi affido e penso ai tanti compagni che ho incontrato e incontrerò lungo questa strada che, prima o dopo, offrirà a ciascuno il suo rifugio.