Fly High

Losing seriousness and severity first of all towards yourself is a merciless attack on dignity and honesty.
Nothing is built in depth, that is, from the foundations, if not with consistency and perseverance, even the unexpected cannot be faced and resolved with the improvisation of the moment, but only with method and constancy.
The substance and essence of a human being is not his visibility, but his honor, which is built on respectability, decorum, esteem, correctness, composure, honesty, decency, pride, ability of discernment and respect, listening and all those qualities that make every person “right” in his dimension of truth and dialogue.
There is no need for rantings but dialogues, not performances but actions, not conquests but freedom.
It is necessary to fly high, not to be satisfied with the banal or the standard, but it must be done with justice and honor together with passion.
Flying high means knowing how to look beyond yourself and your selfishness and not look from up down those around us. Flying high means having the awareness of oneself and of flight and of that direction that can allow us to build the goal of our journey. Flying high means entering into yourself and there also including and welcoming the flight of others.
Our uniqueness, in fact, is not given by being alone, but by knowing how to share research and discoveries.

Smarrire la serietà e la severità prima di tutto verso se stessi è un attacco impietoso alla dignità e all’onestà.
Nulla si costruisce nel profondo, cioè dalle fondamenta, se non con coerenza e perseveranza, anche gli imprevisti non possono essere affrontati e risolti con l’improvvisazione del momento, ma solo con metodo e costanza.
La sostanza e l’essenza di un essere umano non è la sua visibilità, ma la sua onorabilità che si costruisce sulla rispettabilità, il decoro, la stima, la correttezza, la compostezza, l’onestà, la decenza, la fierezza, la capacità di discernimento e di rispetto, l’ascolto e tutte quelle qualità che rendono “giusta” ogni persona nella sua dimensione di verità e di dialogo.
Non occorrono sproloqui ma dialoghi, non esibizioni ma azioni, non conquiste ma libertà.
Occorre volare alto, non accontentarsi del banale o dello standard, ma occorre farlo con giustizia e onore insieme alla passione.
Volare alto significa saper guardare oltre se stessi e i propri egoismi e non guardare dall’alto in basso chi ci circonda. Volare alto significa avere la consapevolezza di sé e del volo e di quella direzione che possa consentire di costruire la meta del nostro viaggio. Volare alto significa entrare dentro se stessi e qui includere e accogliere anche il volo degli altri.
La nostra unicità, infatti, non è data dall’essere i soli, ma dal saper condividere ricerca e scoperte.

Un pensiero su “Fly High

I commenti sono chiusi.