Recensione di Antonella Urciuolo sul nuovo libro “Il vento trascina”di Loredana de Vita, Nulla die, 2020.

“Il vento trascina” é un libro che ho trovato molto coinvolgente.

La chiarezza e la capacità descrittiva dell’autrice ha contribuito a rendere ancora più accattivante il racconto: un intreccio di storie di sofferenze dove vince l’amore.

É il messaggio che dovremmo dare ai nostri dolori per vivere con intensità questa meravigliosa storia che é la vita.

La crudeltà del racconto non é altro che una foto di vita quotidiana nella sua asprezza, ma la forza dell’amore riesce a superare ogni limite e ad accettare la crudeltà di un vissuto forte.

La voglia di vivere liberi dal dolore subito riesce a superare ogni ostacolo se si è coscienti che si può sempre amare.

 

Antonella Urciuolo’s review of the new book “The wind drags” by Loredana de Vita, Nulla die, 2020.

“Il vento trascina” is a book that I found very engaging.

The clarity and descriptive ability of the author has contributed to make the story even more captivating: an intertwining of stories of suffering where love wins.

It is the message that we should give to our pains to live this wonderful story that is life with intensity.

The cruelty of the story is nothing more than a photo of daily life in its harshness, but the power of love manages to overcome every limit and accepts the cruelty of a strong experience.

The desire to live free from pain immediately manages to overcome any obstacle if you are aware that you can always love.